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Ferie retribuite: quanti giorni sono

Ferie retribuite: quanti giorni sono

I lavoratori dipendenti hanno diritto ad almeno 4 settimane di ferie retribuite all'anno

07/08/2024

Il diritto alle ferie retribuite è un pilastro fondamentale nel panorama giuridico italiano, sancito dall'articolo 36 della Costituzione, dall'articolo 2109 del Codice Civile, e da diverse altre normative. Questo diritto è inalienabile per ogni lavoratore, indipendentemente dal tipo di contratto. Il terzo comma dell'articolo 36 esplicita chiaramente: "Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi".

Calcolo delle ferie retribuite

Oltre alla Costituzione, l'articolo 2109 del Codice Civile, dedicato al "Periodo di riposo", disciplina il diritto alle ferie. Tale diritto non può essere monetizzato, salvo casi eccezionali come la cessazione del rapporto di lavoro o contratti a termine di durata inferiore a un anno. Le ferie sono calcolate sulla base dei mesi di lavoro effettivi, inclusi periodi di malattia o maternità. Le modalità di fruizione delle ferie sono dettagliate nei contratti collettivi nazionali di lavoro. 

Come gestire le ferie annuali

Il datore di lavoro ha l'obbligo di comunicare tempestivamente il periodo di ferie ai dipendenti. In caso di chiusura aziendale per un periodo determinato (ferie collettive), il lavoratore non può richiedere giorni alternativi. In assenza di ferie collettive, il lavoratore ha diritto a due settimane continuative di ferie retribuite nel periodo di maturazione, salvo diversa disposizione contrattuale. Le ferie possono anche essere frazionate, purché utilizzate entro 18 mesi dalla maturazione.

Il datore di lavoro può richiamare un dipendente dalle ferie se previsto dal contratto collettivo, congelando il periodo residuo. Inoltre, le ferie retribuite possono essere sospese per malattia sopraggiunta prima del loro inizio, consentendo al lavoratore di usufruirne successivamente. 

Cosa succede se un lavoratore non gode delle ferie retribuite

Se un lavoratore non usufruisce delle ferie entro 18 mesi, il datore di lavoro è obbligato a versare i contributi all'INPS e può incorrere in sanzioni: Da 100 a 600 euro per ogni lavoratore. Da 400 a 1.500 euro per violazioni riguardanti più di 5 lavoratori o due annualità. Da 800 a 1.500 euro per violazioni riguardanti più di 10 lavoratori o 4 annualità. 

Il Decreto Legislativo 151/2015 introduce le ferie solidali, permettendo ai dipendenti di donare ferie e permessi a colleghi in difficoltà. Questa cessione è gratuita e limitata a dipendenti della stessa azienda, escludendo il periodo di ferie retribuite obbligatorio. 

Le ferie retribuite si possono anticipare? 

L'anticipo delle ferie non è un diritto, ma può essere concesso dal datore di lavoro su richiesta del dipendente. I sindacati possono supportare i lavoratori in queste richieste. La legge garantisce comunque un periodo minimo di quattro settimane di ferie retribuite, che il datore di lavoro non può negare. Tuttavia, l'anticipo delle ferie rimane a discrezione del datore e non costituisce un obbligo legale. Le normative italiane assicurano un solido diritto alle ferie retribuite per tutti i lavoratori, stabilendo chiaramente obblighi e diritti tanto per i datori quanto per i dipendenti, con un occhio di riguardo anche per situazioni di particolare necessità come la cessione solidale delle ferie.

(fonte immagine: Freepik) 

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