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Riconoscimento biometrico: scegli Uniriz

Riconoscimento biometrico: scegli Uniriz

Il riconoscimento biometrico sta trasformando il modo di accedere al web. Ecco i vantaggi

19/12/2024

Le minacce informatiche sono un fenomeno in crescente espansione, mettendo a dura prova la sicurezza dei tradizionali sistemi di autenticazione basati su username e password. La fragilità di questi metodi è ormai palese, con oltre mezzo miliardo di account compromessi globalmente e quasi 18 milioni di domini violati. La debolezza principale risiede nella scelta di password facilmente intuibili, con "123456" che emerge come la più utilizzata e quindi la più vulnerabile.

Uniriz e Cybersecurity: innovazione e sicurezza

Uni.Riz., pioniere nella cybersecurity, ha abbracciato il futuro dell'autenticazione attraverso il riconoscimento biometrico per accedere alla sua piattaforma di e-learning. Questa tecnologia, che include il riconoscimento di impronte digitali, vocali e facciali, promette un balzo in avanti in termini di sicurezza e comodità, ponendosi come alternativa avanzata ai metodi tradizionali di autenticazione. Il potenziale del riconoscimento biometrico non si limita alla sola sicurezza dei dati; apre, infatti, nuove frontiere per lo sviluppo di opportunità di business.

Secondo le analisi di Tractica, una delle principali società di analisi di mercato americane, il settore biometrico è destinato a raggiungere un valore di 70 miliardi di dollari entro il 2025, con un tasso di crescita annuale del 22,9%, trovando applicazione in diversi ambiti quali smart home, automotive, sanità e servizi finanziari.

Il riconoscimento biometrico: cosa cambia

Il riconoscimento biometrico, basandosi su caratteristiche uniche e immutabili dell'individuo, sia fisiologiche sia comportamentali, garantisce un livello di sicurezza ineguagliabile rispetto ai metodi basati su username e password. Le tecnologie biometriche sono già una realtà nei dispositivi più comuni, come smartphone e notebook, che offrono funzioni di sblocco tramite impronta digitale e riconoscimento facciale, dimostrando il loro successo e affidabilità.

Studi recenti, tra cui quello condotto da Mastercard e Oxford University, rivelano che il 93% dei consumatori preferisce le tecnologie biometriche per i pagamenti online, evidenziando una marcata tendenza verso l'abbandono delle password. Questa evoluzione non si limita ai pagamenti, ma si estende a tutti i servizi online, migliorando l'esperienza utente e offrendo nuove prospettive di business per le aziende. Il futuro dell'autenticazione è chiaramente orientato verso il riconoscimento biometrico, che promette di rivoluzionare il nostro modo di interagire con la tecnologia.

La sua diffusione apporterà vantaggi significativi in termini di costo, affidabilità, scalabilità e velocità, consolidando il ruolo della biometria come motore di crescita economica e come garante di una maggiore sicurezza digitale. L'autenticazione tramite email e password è stata per lungo tempo il metodo standard per accedere a servizi e applicazioni online. Questo sistema si basa sulla conoscenza di informazioni specifiche: un indirizzo email, che funge da identificativo dell'utente, e una password segreta, scelta dall'utente stesso. Il principale vantaggio di questo metodo è la semplicità di implementazione e uso. Tuttavia, presenta significative vulnerabilità: le password possono essere facilmente dimenticate, rubate o intercettate tramite attacchi di phishing o malware.

Autenticazione con mail e password

L'autenticazione tramite email e password offre una soluzione semplice e universale, ma è intrinsecamente vulnerabile a vari tipi di attacchi informatici e problemi di gestione. Il riconoscimento biometrico invece propone una soluzione più sicura e comoda, eliminando il bisogno di ricordare complesse combinazioni di caratteri e riducendo significativamente il rischio di accessi non autorizzati. Tuttavia, comporta sfide legate alla privacy e alla gestione dei dati sensibili, oltre a richiedere investimenti in tecnologie specifiche. L’accesso con biometria (proposto da Uniriz) offre un livello di sicurezza e comodità notevolmente superiore. Questo metodo utilizza caratteristiche uniche e inalterabili dell'individuo, come impronte digitali, riconoscimento facciale, scansione dell'iride o della retina, per l'autenticazione. Le informazioni biometriche sono quasi impossibili da duplicare o rubare, rendendo questo sistema estremamente sicuro. La scelta tra questi due metodi dipende dalle esigenze specifiche di sicurezza, comodità e costo di un'organizzazione o di un individuo, tenendo sempre in considerazione i potenziali rischi e benefici associati a ciascuna opzione. 

Formazione per avvocati 2025 e riconoscimento biometrico

La formazione per gli avvocati è un processo continuo e di fondamentale importanza per diversi motivi:

  • Evoluzione del diritto: Il diritto è un campo in costante evoluzione, con nuove leggi, sentenze e interpretazioni che vengono continuamente introdotte. La formazione continua permette agli avvocati di rimanere aggiornati sulle ultime novità legislative e giurisprudenziali, garantendo così ai loro clienti un servizio di alta qualità.
  • Specializzazione: Il mondo giuridico è sempre più specializzato. La formazione consente agli avvocati di approfondire le loro conoscenze in specifici settori del diritto, come il diritto d'impresa, il diritto del lavoro, il diritto internazionale, ecc. Questo permette loro di offrire consulenze più precise e mirate ai loro clienti.
  • Nuove tecnologie: La tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui gli avvocati lavorano. La formazione aiuta gli avvocati ad acquisire le competenze necessarie per utilizzare gli strumenti informatici e digitali sempre più diffusi nel mondo legale, come i software di gestione dei casi, le piattaforme di e-discovery e la firma digitale.
  • Deontologia professionale: Il codice deontologico forense impone agli avvocati l'obbligo di aggiornare continuamente le proprie conoscenze. La formazione continua è quindi un requisito essenziale per mantenere l'iscrizione all'albo e per garantire il rispetto dei principi etici della professione.
  • Miglioramento delle competenze trasversali: La formazione non riguarda solo l'aggiornamento delle conoscenze giuridiche, ma anche lo sviluppo di competenze trasversali come la comunicazione efficace, la negoziazione, la gestione dello stress e il lavoro in team. Queste competenze sono fondamentali per svolgere al meglio la professione di avvocato.

(fonte immagine: Freepik) 

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